Il 23 gennaio è stato presentato il Rapporto sugli investimenti sociali (ospedali, asili nido, scuole, università, social housing ), frutto del lavoro dell’ High-Level Task-Force presieduto da Romano Prodi e Christian Sautter, all’interno dell’European Long Term Investors Association.
Nonostante i circa 170 miliardi di euro spesi nell’UE ogni anno, lo studio afferma la necessità ulteriore di risorse per un importo tra i 100 e i 150 miliardi all’anno e evidenzia il basso profilo di rischio di tali investimenti, che vedono una grande partecipazione pubblica.
Le proposte si articolano intorno a tre idee principali:
1.“Labelling”: le istituzioni nazionali ed europee potrebbero rilasciare dei marchi ai progetti a seconda del livello di efficienza sociale;
2. “Bundling” projects: Poiché molti progetti sono di dimensioni ridotte, che richiedono investimenti limitati, raggrupparli potrebbe ridurre i costi fissi e favorire la loro diffusione;
3 “Blending” financing: nel contesto economico attuale, il finanziamento di questi progetti non può essere a carico di un unico soggetto.
L’utilizzo di fondi pubblici e di fondi privati e di social impact bonds potrebbe facilitare il reperimento di risorse.
Articolo Riservato. Accedi per visualizzare il contenuto.