Report Sicilia

Pubblicato il Rapporto Bankitalia a novembre 2017 sulla economia in Sicilia

copertina bankitalia nov 2017 siciliaNei primi nove mesi del 2017 la fase di ripresa dell’economia siciliana si è rafforzata, con una sua maggiore diffusione tra i settori produttivi. Alla prosecuzione della dinamica positiva per il terziario privato, sospinta dai consumi delle famiglie siciliane e dalla spesa dei turisti italiani e stranieri, si è associato un miglioramento dei principali indicatori per il settore industriale, dopo la stagnazione dell’anno precedente. La congiuntura è rimasta sfavorevole, invece, nel settore edile, nonostante la crescita delle compravendite immobiliari.

Nella prima parte dell’anno le esportazioni di merci sono tornate a crescere, sia per la componente petrolifera sia per il resto dei comparti. Gli investimenti delle imprese, che già nel 2016 avevano invertito il lungo trend negativo, sono risultati in leggera espansione; secondo le aspettative delle aziende la tendenza dovrebbe rafforzarsi nel 2018, anche in connessione con le positive attese sulla domanda e l’elevato livello di liquidità accumulata negli ultimi anni.

Nel primo semestre dell’anno l’occupazione è aumentata lievemente, con un andamento positivo in tutti i settori ad eccezione delle costruzioni. Ha trovato conferma la tendenza emersa nel 2016, con un incremento del numero di occupati per la categoria dei dipendenti. Una più ampia partecipazione al mercato del lavoro ha mantenuto il tasso di disoccupazione su livelli elevati.

Si è rafforzata la crescita del credito, avviatasi nella seconda parte dell’anno passato dopo oltre un triennio di contrazione. La dinamica è stata trainata dai prestiti alle famiglie, soprattutto dal credito al consumo, mentre quelli alle imprese hanno continuato a ridursi. Nel complesso gli indicatori della qualità del credito sono migliorati, riflettendo la fase congiunturale più favorevole; la rischiosità rimane ancora elevata per le imprese delle costruzioni.

1743-bankitalia nov 2017 sicilia

Rapporto Congiunturale delle Costruzioni in Sicilia 2016. Una istantanea impietosa sulla crisi.

copertina rapporto congiunturaleL’analisi aggiornata dei dati del Rapporto congiunturale sull’industria delle costruzioni in Sicilia getta un nuovo impietoso sguardo sull’intero comparto:

Il numero di lavoratori occupati è diminuito di 65.000 unità dal 2008 al 2015, così come le imprese, passate da 33.000 a circa 29.700 unità.

Non va meglio il mercato immobiliare, che tra il 2006 e il 2013 ha perso più della metà del suo valore (-53,9%).

Nell’ultimo periodo a fronte di una timida ripresa delle compravendite, continua il crollo degli investimenti pubblici (oltre 80% in meno rispetto al 2007), con contrazioni pesanti tra il primo quadrimestre del 2016, rispetto al corrispondente periodo del 2015 sia nel numero dei bandi ( – 36,49 %) che degli importi posti in gara ( – 31,98 %).

Le incognite legate all’entrata a regime del nuovo Codice sia sul fronte delle aggiudicazioni che su quello delle progettazioni, in attesa di un salto culturale in direzione della maggiore qualità di tutto il processo produttivo, dalla progettazione alla realizzazione delle opere, non inducono all’ottimismo per il prossimo futuro.

Rapporto Congiunturale sull’industria delle costruzioni in Sicilia – Giugno 2016

Piano casa: in un dossier Ance il quadro delle norme regionali in vigore

edilizia scolastica

Un dossier Ance fa il punto sulle norme del piano casa tuttora operative. Per ciascuna delle Regioni, ben 17, in cui il piano è ancora in vigore, il documento illustra nel dettaglio possibilità, condizioni e requisiti per realizzare gli interventi di ampliamento o sostituzione edilizia usufruendo delle premialità volumetriche di base e, quando previste, di quelle aggiuntive in caso di contenimento dei consumi energetici.

(altro…)

Titoli abilitativi edilizi: il punto sulle regole a livello regionale

foto cantiere 2Un dossier Ance fornisce il quadro delle diverse normative adottate in ciascuna Regione in materia di titoli abilitativi edilizi (Cil, Cila, Scia, Dia e permesso di costruire). Nel documento vengono illustrate specificità e differenze delle diverse discipline in vigore, con l’indicazione delle peculiarità che caratterizzano ciascuna normativa regionale .

(altro…)